Sono in calo le nascite nel nostro Paese, lo rilevano i risultati dei dati Istat che segnalano nel 2018 oltre 18 mila bambini in meno iscritti all’anagrafe, rispetto all’anno precedente. Scende anche il numero medio di figli per donna rispetto al 2010, anno di picco massimo relativo alla fecondità. L’età media arriva a 32 anni.
Quasi un figlio su tre è nato fuori dal matrimonio. Al nord diminuiscono i nati da genitori italiani, più di un nato su cinque nell’Italia settentrionale ha genitori entrambi stranieri, dove la presenza extracomunitaria è più stabile e radicata. Percentuale che si abbassa nel centro Italia e nel sud.
Considerando la cittadinanza delle madri al primo posto si confermano i nati dalle donne rumene, seguono quelli da donne marocchine e albanesi. La propensione a formare una famiglia con figli tra concittadini è alta nelle comunità asiatiche e africane, mentre le donne polacche, russe e brasiliane tendono ad avere figli con italiani.
