Sono migliorate le condizioni di Alberto Antonello, il ragazzo che si trovava alla guida dell’auto finita fuori strada a Musile di Piave. A fianco a lui viaggiava la fidanzata, Giulia Zandarin 18 anni, rimasta uccisa nel terribile schianto. Alberto fino a poche era fa era stato tenuto in coma farmacologico, ora è stato svegliato. Un risveglio che fa sperare in una lenta ripresa. L’incidente è avvenuto la notte di Halloween, Giulia e Alberto stavano rientrando da una notte trascorsa divertendosi in discoteca. Il 19enne non avrebbe dovuto essere al volante, quella sera gli era stata ritirata la patente e avrebbe potuto solo portare l’automobile a casa. I momenti del risveglio di Alberto sono stati drammatici, ha chiesto immediatamente di Giulia, la sua fidanza. Quando ha compreso la verità sarebbe stato colto da uno stato di agitazione estremo che ha richiesto la sedazione.
Giulia e Alberto erano sempre vicini, belli, uniti e con la voglia di spensieratezza tipica di un età che non arriva nemmeno a 20 anni. La loro doveva essere una serata di divertimento, invece si è conclusa con un dramma enorme.
