Cronaca

Aeroporto Verona: arrestati corrieri della droga, ovuli nell’addome

La Guardia di Finanza di Verona, nell’ambito dei controlli svolti ai passeggeri in transito dall’aeroporto «Valerio Catullo», ulteriormente intensificati in questo periodo di maggiore afflusso turistico, ha arrestato quattro trafficanti internazionali di stupefacenti.  La droga era stata ingerita dai viaggiatori,tre uomini e una donna provenienti da Francoforte e Monaco di Baviera. Si tratta di una tecnica sempre più diffusa negli ultimi anni, dai trafficanti di origine nigeriana. I dubbi sono diventati ancora più forti dal momento che i giovani ragazzi hanno da subito mostrato segni di nervosismo e insofferenza, affermando di essere dimoranti in Italia in quanto cittadini rifugiati. I militari sono stati colti dal sospetto che fossero “ corrieri ingoiatori” e li hanno portati al pronto soccorso per gli accertamenti. Gli esami hanno confermato che il loro addome era ricolmo di ovuli contenti droga.  I quattro – nel frattempo ricoverati precauzionalmente presso i reparti di rianimazione degli ospedali di Verona, Villafranca, Peschiera e Negrar – sono stati tratti in arresto con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti .

Si stima che la droga, risultata essere di ottima fattura, laddove fosse arrivata sul mercato del consumo avrebbe potuto fruttare non meno di 250.000 euro. I quattro rischiano, ora, una condanna la cui pena massima può raggiungere anche i vent’anni di carcere e una multa di duecentosessantamila euro.

Resta sempre alta e vigile, soprattutto in periodo di maggiore afflusso turistico, l’attenzione della Guardia di Finanza nella tutela della legalità economico finanziaria negli snodi aeroportuali anche al fine di contrastare il traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

 

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Redazione