Cronaca

Ritenuto socialmente pericoloso: tunisino espulso da Padova

Nella giornata di ieri la Questura di Padova ha eseguito il provvedimento di
espulsione giudiziaria dal territorio nazionale nei confronti di un cittadino
tunisino quarantatreenne, giunto in Italia irregolarmente nel 1994, perché
ritenuto socialmente pericoloso .
Dopo essere entrato in Italia clandestinamente, nel 1999 l’uomo aveva
ottenuto dalla Questura di Milano un permesso di soggiorno per lavoro
subordinato come operaio, convertito in permesso di soggiorno per motivi di
famiglia dopo aver sposato nel 2001 una donna italiana residente
nell’hinterland padovano, dalla quale ha avuto due figlie.
Durante la permanenza a Padova, l’uomo ha manifestato una spiccata
predisposizione a commettere reati di particolare allarme sociale
Dal 2008 non più produttore di reddito, lo straniero è stato più volte arrestato
e condotto in carcere per reati legati allo spaccio ma anche per rapina,
estorsione, truffa ( in un anno e mezzo è stato denunciato 20 volte per truffe
online), per maltrattamenti in famiglia, era stato anche colpito ,dalla misura di
prevenzione dell’Avviso Orale dal Questore di Padova.
L’Ufficio di Sorveglianza di Padova, a seguito dell’ultima condanna per
spaccio, ne ha disposto l’espulsione a titolo di misura di sicurezza
considerandolo socialmente pericoloso attesa la sua elevata e attuale
attitudine delinquenziale rendendo concreto il rischio che potesse continuare
a svolgere attività connesse alla gestione e allo spaccio di stupefacenti al fine
evidente di procurarsi mezzi di sostentamento .
Data la particolare indole violenta, tanto da essere ritenuto persona
socialmente pericolosa, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Padova ha
rigettato l’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per famiglia dallo
stesso presentata nel 2017.

Ieri mattina lo straniero, dopo l’espletamento di tutti gli adempimenti di legge,
è stato accompagnato presso lo scalo aereo di Bologna, da dove, scortato da
poliziotti in borghese, è volato verso Tunisi.

 

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Redazione