Ieri mattina, mercoledì, una volante si è recata presso l’abitazione di un’anziana 85enne, in via Jacopo Palma a Mestre (VE). La signora ha raccontato agli agenti di essere stata truffata da due uomini: spacciandosi per operatori dell’acquedotto, si sono fatti aprire la porta e sono entrati. Inizialmente hanno controllato il contatore dell’acqua, poi hanno chiesto alla signora di poter effettuare un sopralluogo anche in casa perché, a loro dire, avevano trovato delle tracce di gas nelle tubature dell’acqua. Accompagnati dalla signora, una volta all’interno dell’abitazione, per simulare la perdita hanno fatto esplodere una bomboletta che emanava un forte odore di gas. A questo punto hanno chiesto alla signora di farsi consegnare tutto l’oro che possedeva, per un valore di circa 10mila euro, per riporlo in frigo in modo che il gas non lo potesse contaminare. Facendosi l’aria irrespirabile, la signora decise di uscire di casa lasciando così i due uomini liberi di fuggire con la refurtiva che, oltre all’oro, comprendeva anche un televisore. Sono in corso le indagini della Polizia per individuare i due malfattori. Nel frattempo, si raccomanda, soprattutto agli anziani, di non aprire agli sconosciuti e di contattare le forze dell’ordine in caso di problemi.
85enne raggirata e truffata: oltre 10mila euro l’ammontare della perdita
