Una donna di Murano (VE) ha pubblicato su Facebook, nella pagina “Sei di Murano se…” un post in cui si appella ai compaesani. In particolare si rivolge ai genitori dei ragazzini che sabato sera, davanti ai suoi occhi, a quelli del compagno e del figlio di tre anni, si picchiavano e si insultavano, e che li hanno costretti ad intervenire per sedare la rissa, timorosi che potesse sfociare in qualcosa di ben più grave di semplici ragazzate, viste le gravi minacce che volavano: “Doman togo un corteo e te copo” e “te tiro na corteada” esclamavano in dialetto. La donna scrive nel post: “Cosa state, stiamo aspettando? Che il coltello spunti fuori veramente? … Qui noi ci dobbiamo vivere e il problema sta diventando di tutti”. Un appello ai genitori dei ragazzini a tenere sotto controllo i propri figli, prima che qualcuno possa farsi male veramente.
Mamma denuncia su Facebook minacce e violenza fra ragazzini
