Domenica mattina i Carabinieri di Padova hanno rinvenuto, in un appartamento del residence Ibisco, nel quartiere Arcella, un cadavere semicarbonizzato. L’uomo, Sing Hoshair, un indiano irregolare 45enne, è stato trovato all’interno di un soppalco. Appena arrivati sul posto, le forze dell’ordine hanno arrestato due soggetti: un indiano, fermato vicino alla stanza dell’appartamento in cui poi è stato trovato il corpo, e un pachistano, fermato nelle vie limitrofe perché, scalzo, tentava la fuga. Da una prima ipotesi pare sia stata una regolazione di conti: i vicini che hanno chiamato i Carabinieri affermano che verso le 5:30 ci sia stato un violento diverbio tra un indiano e un pachistano, che sarebbe poi sfociato in una vera e propria lotta. Il corpo carbonizzato presenta segni da arma da taglio, il che fa sembrare che fosse già morto quando, per far sparire il corpo, i due papabili assassini gli hanno dato fuoco. Anche il pachistano che aveva tentato la fuga presentava segni da armi da taglio. I rilievi dei Carabinieri sono durati tutta la giornata di domenica, intanto si lavora sul possibile movente che avrebbe scatenato questo folle omicidio.
Padova, trovato un indiano semicarbonizzato in casa: arrestati due stranieri
