Cronaca

Asiago, cinture in gola ai genitori: il piano diabolico di Silvia

Scritto da Redazione

Nuovi inquietanti oggetti sono stati rinvenuti dai Carabinieri del nucleo investigativo di Vicenza: dal bagno della casa di Asiago (VI) in cui sono stati rinvenuti i cadaveri dei due coniugi ottantenni, Italo e Ubaldina, e della figlia 43enne, Silvia, sono state recuperate due cinture di stoffa sporche di sangue rinchiuse in un sacchetto di plastica. Secondo le ricostruzioni degli agenti, l’ipotesi più probabile sembra essere la messa in atto di un vero e proprio piano diabolico studiato nei dettagli dalla figlia depressa per uccidere i propri genitori. La donna avrebbe somministrato dei sonniferi ai genitori in modo da farli dormire profondamente, per poi infilare loro le cinture in gola con l’intento di soffocarli. Inoltre avrebbe usufruito di due cuscini per tapparli definitivamente le vie respiratorie. Concluso l’atto, avrebbe poi posizionato il corpo dei genitori nel proprio letto e messo in ordine l’appartamento. Resta da capire come si sia tolta la vita Silvia: le autopsie chiariranno se anche lei abbia assunto dei farmaci che l’abbiano fatta svenire, facendole sbattere la testa. Il suo corpo è stato infatti trovato in un mare di sangue a causa di una ferita alla testa provocata, appunto, dalla caduta.

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