Cronaca

Astori: perito, aritmie potevano indurre più controlli

Domenico Corrado, docente all’Università di Padova è  il  perito incaricato dalla procura di Firenze nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Davide Astori per fare luce sulle cause che hanno portato al decesso del calciatore.

Per il Professore le indagine fatte su Davide erano ‘insufficienti’ per trovare la malattia che poi ha causato la sua morte, una patologia silente non facile da individuare. “Io non dico che erano sbagliate – afferma- posso solo dire che i due episodi di aritmie registrate in passato potevano indurre a fare ulteriori approfondimenti come previsto dalle linee guida”.
Corrado conferma che Astori è morto per una cardiomiopatia aritmogena del ventricolo destro come evidenziato dalla autopsia svolta a Udine.

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Redazione