Sgominata un organizzazione di trafficanti di droga che agiva tra Italia, Spagna, Francia e Austria.
L’operazione è stata eseguita dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Venezia, con il supporto dei Comandi Provinciali Carabinieri delle città coinvolte. 20 gli arrestati, tra cittadini moldavi, italiani, ucraini e albanesi.
Le indagini durate circa un anno, hanno consentito di ricostruire tutti i movimenti dell’organizzazione, stabilirne i movimenti e quantitativi di stupefacente importati. Sarebbero 200 i chili di droga portati in Italia e immessi sul mercato. Hashish e marijuana che veniva venduta nelle piazze del veneziano, di Padova, Vicenza e Treviso. Grossi quantitativi di stupefacente veniva venduto davanti alle scuole a ragazzini.
La droga veniva portata in Veneto dalla Spagna attraverso corrieri che viaggiavano a bordo di bus di linea oppure raggiungevano il territorio con grosse auto di lusso.
Dall’inizio delle indagini sono state indagate, nel corso dei mesi, 41 persone.
Sequestrato un appartamento a Santa Maria di Sala in provincia di Venezia a due coniugi dell’Est coinvolti nell’operazione e una Mercedes Classe S con targa tedesca. I beni mobili ed immobili sequestrati hanno un valore di circa un milione di euro e sono stati effettuati a scopo preventivo ma destinati alla confisca. L’operazione dell’Arma ha ricevuto il plauso di tutto il territorio ma alnche del Ministro Salvini e del Presidente della Regione veneto.