Cronaca

Attentato sede Lega: Calderoli, chi non condanna è complice

“L’ordigno esploso ieri, davanti alla sede della Lega a Villorba, in provincia di Treviso, e quello che avrebbe dovuto esplodere per colpire chi si fosse avvicinato, rappresentano l’ennesimo grave atto intimidatorio contro il nostro movimento. Da tempo denunciamo il clima di pesante intimidazione intorno al nostro movimento: nell’ultimo biennio sono state aggredite e danneggiate numerose nostre sezioni in tutto il territorio nazionale, passando da scritte con minacce di morte ai proiettili inviati un mese fa alla sezione di Varese, il tutto nel più totale silenzio del Pd e dalla sinistra. Chiediamo a tutte le forze politiche di stigmatizzare questi continui episodi di violenza di cui siamo vittime: perché il silenzio rimbomba ed è complice di chi alla democrazia preferisce la violenza, di chi vuol fermare la battaglia per il cambiamento di un movimento democratico e pacifico come la Lega”. Lo afferma Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato

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Redazione