Spiagge italiane e città d’arte sotto la lente di ingrandimento della Guardia di Finanza. Al centro dell’attenzione il rispetto delle regole e la legalità.
Da metà giugno ad oggi sono stati eseguiti, in tutto il territorio italiano, quasi 500 controlli al giorno per un totale di 22.271 verifiche.
Nel periodo estivo i settori legati all’abusivismo fiscale sono numerosi e vanno dai venditori abusivi al lavoro nero, alle case vacanza affittate senza regole fino al caporalato. Tra le persone individuate anche delle guide turistiche e dei venditori di acqua di dubbia provenienza e conservata in bottigliette senza sigillo. Numerosi, inoltre, i sequestri nei confronti dei venditori di aste per i selfie, ombrellini, braccialetti e souvenir vari.
Quanto ai 9,5 milioni di prodotti contraffatti sequestrati – soprattutto giocattoli, capi d’abbigliamento e materiale elettrico – i finanzieri sono partiti dalle spiagge e dalle vie più battute dai turisti nelle città d’arte per poi risalire ai distributori e ai produttori.
