Maltrattamenti e minacce aggravate dall’uso di un arma, sono queste le accuse che hanno portato in carcere un nepalese di 44 anni che ha brutalmente picchiato la moglie. E’ successo in un quartiere di Padova. Lui, con dipendenza da alcol e gioco d’azzardo, aveva già picchiato la consorte poco tempo fa. In quell’episodio era stato raggiunto da un ammonimento del Questore ma adesso si sono aperte le porte del Due Palazzi.
I fatti sono accaduti qualche sera fa. La donna lo aveva mandato su tutte le furie per avergli chiesto del denaro con il quale doveva comprare dei vestitini per il loro bambino. E proprio davanti al piccolo si è scatenata la furia del 44enne. Dopo il pestaggio la donna è scesa in strada e poco dopo è stata notata da una volante della polizia in servizio.
Visibilmente sconvolta, con il figlio in braccio e ferita è stata seguita dai poliziotti che l’hanno soccorsa ed hanno ricostruito quei terribili momenti.
Picchiata con pugni in faccia e minacciata con un coltello, è riuscita guadagnarsi la fuga uscendo dalla porta. Poco dopo in quella casa sono arrivati gli agenti che hanno stretto le manette ai polsi dell’uomo.
