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Il giorno dopo la tragedia avvenuta nel vulcano delle Solfatara di Pozzuoli restano orrore e dolore. Una morte atroce per tre persone, padre, madre e figlio, che vivevano a in provincia di Venezia. Unico superstite il figlio piccolo, un bambino di 7 anni che ha assistito alla tragedia. Il piccolo è stato subito soccorso da alcuni turisti che lo hanno portato in un bar. Successivamente è stato in compagnia di alcuni psicologi e in serata è stato raggiunto dai nonni.
I soccorritori dopo la tragedia hanno recuperato le salme delle tre vittime e le hanno trasferite al Policlinico di Napoli per l’autopsia disposta dal magistrato che conduce le indagini. L’area dell’incidente è sotto sequestro. Dovrà essere ricostruita la dinamica della tragedia. Il Comune di Pozzuoli in segno di lutto ha disposto le bandiere a mezz’asta e il sindaco ha ribadito la sua vicinanza alla famiglia Carrer e alla comunità di Meolo (Ve).
