E’ stata aperta un inchiesta sulla morte della bambina colpita da malaria. La Procura di Trento ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti. L’inchiesta punta ad accertare se siano stati seguiti i protocolli prescritti per le cure e vuole ricostruire con precisione le tappe cliniche che hanno portato alla morte della bimba.
La piccola era stata ricoverata per la prima volta per diabete a Portogruaro e poi a Trento. Qui la prima volta le era stata diagnosticata una faringite. In un secondo ricovero la malaria, risultata fatale nonostante il trasferimento a Brescia.
Da verificare, se gli elementi che è possibile raccogliere lo consentiranno, è come sia avvenuto il contagio, se attraverso strumenti utilizzati per le cure o a causa della puntura di una zanzara.
Titolare del fascicolo a Trento, su cui sta lavorando il Nas dei carabinieri, è il procuratore capo, Marco Gallina, che è in attesa, tra l’altro, di acquisire dall’ospedale di Portogruaro(Venezia), la documentazione per i giorni di ricovero della piccola in quella struttura. Era infatti stata portata lì quando si era sentita male durante una vacanza in campeggio a Bibione.
