Cronaca

Corruzione: in manette funzionari pubblici e imprenditori

14 ordinanze di custodia cautelare in carcere e due ai domiciliari: in manette sono finiti dirigenti e funzionari pubblici di spicco ma anche imprenditori e professionisti. E’ l’esito di un operazione del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Venezia, al termine di un inchiesta coordinata dal Pm Stefano Ancilotto. Nelle sedici misure cautelari emergono nomi importanti: tra questi Elio Borrelli, ai vertici dell’Agenzia delle entrate prima a Venezia ora in Abruzzo, Christian David e Massimo Esposito, rispettivamente responsabile delle verifiche il primo ed ex direttore dell’Agenzia di Venezia il secondo.
Nell’elenco anche due ufficiali della Gdf, Vincenzo Corrado e Massimo Nicchinello, un giudice tributario della Commissione regionale, Cesare Rindone, due commercialisti di Treviso e Chioggia, Tiziana Mesirca e Augusto Sertore, e una serie di imprenditori appartenenti al gruppo Bison di Jesolo, specializzato in costruzioni, a Cattolica assicurazioni, alla società Baggio di Marghera, attiva nella logistica, oltre a un produttore di prosciutti friulano, Pietro Schneider. Gli arresti sono legati  alla concessione di somme di denaro, costosi regali, in cambio di sconti pesanti nelle sanzioni per evasioni fiscali, il sistema corruttivo scoperto dalla Guardia di finanza di Venezia.

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Redazione