Appronfondire in corsia, al letto del paziente, quanto imparato sui libri in un’aula universitaria. È diventato operativo oggi, lunedì 27 febbraio, l’accordo stipulato tra l’Ulss 6 Euganea e la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Padova (diretta dal Prof. Mario Plebani) per dare la possibilità ai futuri medici di conoscere, sperimentandolo da vicino, il mondo della malattia, della prevenzione e della cura, unitamente alla grammatica dell’umanizzazione che pone al centro la persona umana con le sue molteplici esigenze. Gli studenti del 6° e ultimo anno del corso di laurea in Medicina e Chirurgia sono stati accolti per il tirocinio professionalizzante nei 5 poli ospedalieri dellaULSS 6 Euganea: Cittadella, Camposampiero, Piove di Sacco, Schiavonia e il Sant’Antonio a Padova. Gli studenti hanno iniziato l’innovativa esperienza stamane, quindi ne seguiranno altri, in gruppi, fino al 28 maggio. Un percorso “sul campo”, dunque, dalla didattica all’affiancamento dell’assistenza.
“È con vera soddisfazione e con grande piacere che accogliamo questi studenti tirocinanti – dichiara il direttore generale dell’Ulss 6 Euganea, Domenico Scibetta – a riconoscimento delle competenze professionali della nostra rete ospedaliera e della qualità dell’assistenza erogata dai nostri professionisti della salute. In ciascuna area, nella quale questi 405 studenti verranno inseriti, potranno seguire un progetto formativo che esplicita precisi obiettivi di tirocinio. Ogni studente universitario affiancherà un medico dell’Ulss Euganea, seguendone i medesimi orari di lavori, turni e attività. In tre settimane i tirocinanti dovranno effettuare un totale di 115 ore nelle nostre corsie. L’intero progetto va a consolidare un rapporto molto costruttivo con l’Università degli Studi di Padova e in particolare la sua blasonata Scuola di Medicina e Chirurgia, legame che rappresenta per l’Ulss 6 un’opportunità di confronto e crescita particolarmente positiva e interessante”.
