Padova: controlli su territorio

40 persone identificate, 8 accompagnate in questura, 5 gli stranieri irregolari rintracciati, 3 i clandestini accompagnati al Cie e 3 gli arresti per droga. È il bilancio dell’attività di contrasto allo spaccio e all’immigrazione clandestina che nella notte ha visto polizia e reparto cinofili setacciare Padova.
Partiranno a breve per un centro di identificazione ed espulsione del nord Italia i 3 tunisini clandestini rintracciati in città , tutti con precedenti e già espulsi dal territorio nazionale in passato.
Della stessa nazionalità sono anche i 3 pusher arrestati nel corso dei controlli dalla squadra mobile padovana. Visti gli agenti uno dei tre ha cercato di avvertire i soci urlando in lingua araba mentre tentava la fuga. Nell’appartamento occupato dai tre in via Mosca i poliziotti hanno recuperato oltre 60 grammi di eroina, circa 6 grammi di cocaina oltre ad migliaio di euro nascosti in vari punti della casa. I due 20enni tunisini e il connazionale 32enne sono così finiti in carcere con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Stessa sorte toccata nel pomeriggio ad un 29enne tunisino, trovato in via Del Cristo con quasi un grammo di eroina in tasca. L’uomo fermato lo scorso 20 gennaio per lo stesso reato era anche inottemperante al divieto di dimora nel territorio scattato a seguito della prima condanna.
In azione ieri anche Cedric il cane lupo antidroga in servizio nella città del Santo che ancora una volta con il suo fiuto ha fatto centro permettendo di recuperare 770 grammi di hascisc. Erano nascosti sottoterra in via Rienza. Altri 7 grammi della stessa sostanza stupefacente sono stati fiutati dal cane in un aiuola dietro alla Basilica di Santa Giustina.