A Rovigo la situazione comunale era tesa da un po’ e il clima, negli ultimi mesi, è sempre stato un po’ difficile. Più di qualcuno aveva ipotizzato la rottura del consiglio. Nelle ultime ore le ipotesi hanno trovato certezza con la dimissione della maggioranza dei consiglieri. Gli atti sono già stati consegnati alla Prefettura che ora dovrà nominare un commissario straordinario per reggere il territorio. Anche se per motivi completamente diversi, questo, è il secondo comune, capoluogo di provincia, in Veneto, ad essere senza sindaco dopo Venezia. Il territorio di Rovigo tornerà alle urne o il prossimo autunno oppure a primavera quando ci saranno anche le elezioni regionali.
Comune Rovigo: dimissioni consiglieri
A Rovigo la situazione comunale era tesa da un po’ e il clima, negli ultimi mesi, è sempre stato un po’ difficile. Più di qualcuno aveva ipotizzato la rottura del consiglio. Nelle ultime ore le ipotesi hanno trovato certezza con la dimissione della maggioranza dei consiglieri. Gli atti sono già stati consegnati alla Prefettura che ora dovrà nominare un commissario straordinario per reggere il territorio
