Era stanco di stare chiuso in casa, così ha deciso di non badare al fatto che era agli arresti domiciliari e come se niente fosse si è recato in un locale di Piove di Sacco per trascorrere la serata. Qualcosa però è andato storto. SAHEL YOUSSEF, classe 1979, marocchino, pregiudicato, per futili motivi ha dato il via ad una discussione che ben presto è passata alle mani. Quando si è reso conto tuttavia che il titolare del locale aveva chiamato i carabinieri l’uomo ha deciso di darsi alla fuga e tornare immediatamente a casa. Le forze dell’ordine giunte sul posto hanno così trovato solo il contendente del marocchino, un operaio 43enne del luogo. Subito però grazie alle testimonianze dei numerosi presenti i militari sono risaliti a lui, l’hanno identificato e sono andati a prenderlo a casa. Per l’ennesima volta per il marocchino sono scattate le manette. Prima di essere condotto in caserma per le formalità di rito inoltre , i carabinieri l’hanno dovuto trasportare al Pronto Soccorso a causa di una frattura al naso riportata a seguito della zuffa.
Piove di Sacco: evade da domiciliari
Era stanco di stare chiuso in casa, così ha deciso di non badare al fatto che era agli arresti domiciliari e come se niente fosse si è recato in un locale di Piove di Sacco per trascorrere la serata. Qualcosa però è andato storto. SAHEL YOUSSEF, classe 1979, marocchino, pregiudicato, per futili motivi ha dato il via ad una discussione che ben presto è passata alle mani.
