Cronaca

Scontri No Tav: arrestato anche un padovano

Scritto da Redazione

Sono in corso decine di arresti in tutta Italia. Si tratta di un operazione di Polizia che individuato le persone responsabili di aver partecipato agli incidenti in Val di Susa mentre erano in corso le proteste contro la linea Tav. Le persone raggiunte da provvedimenti di custodia cautelare in carcere sono 25, altre 15 sono state raggiunte da obbligo di dimora, una è destinataria di un provvedimento di custodia cautelare ai domiciliari e un’altra ha ricevuto un divieto di dimora nella provincia di Torino.

Sono in corso decine di arresti in tutta Italia. Si tratta di un operazione di Polizia che individuato le persone responsabili di aver partecipato agli incidenti in Val di Susa mentre erano in corso le proteste contro la linea Tav. Le persone raggiunte da provvedimenti di custodia cautelare in carcere sono 25, altre 15 sono state raggiunte da obbligo di dimora, una è destinataria di un provvedimento di custodia cautelare ai domiciliari e un’altra ha ricevuto un divieto di dimora nella provincia di Torino. Le persone raggiunte dalle misure restrittive si trovano in varie città, tra le quali anche Padova. I reati contesati sono:  resistenza, violenza, lesioni, danneggiamento aggravati in concorso. Ricordiamo che durante gli scontri,  sono rimasti feriti almeno 200 uomini delle forze dell’ordine. I provvedimenti sono stati emessi a conclusione delle indagini, condotte dalla Digos di Torino. A Padova, l’arrestato sarebbe  un attivista del  centro sociale Pedro: Zeno Rocca, 20 anni. Il giovane risulta coinvolto anche negli scontri avvenuti a Venezia, alla vigilia della manifestazione della lega del 3 luglio.

 

 

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