Droga: sgominato traffico cocaina

15 ordinanze di custodia cautelare, 22 perquisizioni, 7 persone denunciate. Sono i numeri dell’operazione “Carlitos” condotta sta mattina all’alba dalla squadra mobile padovana che ha portato alla luce un traffico internazionale di cocaina.
Sei mesi di indagini hanno permesso agli investigatori di ripercorrere a ritroso il viaggio della droga che dalla spagna arrivava nella città del Santo. Elemento centrale dell’importazione Sandro righetto, 52 anni, residente a Ponte San Nicolò, imprenditore padovano del settore radio televisivo. Insieme al coetaneo Federico Soggia, di Piove di Sacco, Righetto gestiva i contatti con trafficanti colombiani, residenti a Madrid, importava la droga destinata in seguito a rifornire sottogruppi attivi nella provincia padovana che la vendevano al dettaglio.
GLi investigatori padovani sono partiti da alcuni elementi emersi durante un indagine veneziana conclusasi nel 2010. Una voce registrata durante un’intercettazione e un numero di telefono che hanno portato direttamente a Righetto e alle due cabine telefoniche , la nera e la gialla,situate in via dell’industria in riviera san benedetto, da cui l’uomo gestiva l’intero traffico.
Un paziente lavoro di pedinamenti sulle auto utilizzate dall’uomo ha permesso successivamente di individuare l’intera formazione. Tre gli appartamenti usati per lo spaccio a Padova, Casalserugo e Piove di Sacco . Fra gli immobili figurava anche la villa considerata inespugnabile, perché zeppa di telecamere e per questo denominata ‘Fort Knox’.
Completamente made in italy il gruppo di trafficanti era assolutamente convinto che questa caratteristica lo preservasse dai controlli , convinti che le forze dell’ordine fossero impegnate a contrastare soprattutto gli extracomunitari. Un ruolo di spicco nell’organizzazione era quello rivestito dalla componente femminile.