Cronaca

Verona: ladri traditi da tessere fedeltà

Prometteva premi , sconti e vantaggi davvero troppo ghiotti per potervi rinunciare. Anche se di professione fa il ladro e gli acquisti li hai appena fatti con un bancomat rubato

Prometteva premi , sconti e vantaggi davvero troppo ghiotti per potervi rinunciare. Anche se di professione fa il ladro e gli acquisti li hai appena fatti con un bancomat rubato. A Verona la tessera raccolta punti offerta da un centro commerciale ha permesso di smascherare un cittadino italiano e il suo complice romeno accusati di una serie di furti di denaro e pin bancomat a degenti di ospedali del Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna.
A smascherare i due la Squadra mobile di Verona che grazie ai punti raccolti dagli acquisti effettuati con i bancomat rubati e alla tessera compilata con i dati anagrafici dell’italiano è riuscita a ricomporre il puzzle. Le indagini hanno permesso di risalire ai responsabili di una serie di furti, almeno una decina al momento i casi accertati, per un importo di alcune decine di migliaia di euro.
I due malviventi, entrambi residenti a Vicenza, approfittavano della momentanea assenza dei degenti e dei loro familiari dalle stanze per appropriarsi dei portafogli che, per la maggior parte, contenevano anche il pin per i prelievi al bancomat. Gli indagati prelevavano da questi ultimi il denaro, trasferendolo in buona parte in carte prepagate di grosse catene commerciali o in carte prepagate rubate che venivano utilizzate per gli acquisti più svariati, come la tessera di un cinema, apparecchi elettronici, ristoranti e rifornimento di carburante.
Per non perdere gli sconti poi chiedevano le tessere raccolta punti intestate a loro nome. Un errore rivelatosi fatale.

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Redazione