Lesioni prodotte da un adulto non solo l’altro giorno ma anche in precedenza. E’ quanto emerge dai primi risultati dell’autopsia effettuata sul corpicino del piccolo, morto a Verona. Il bimbo di 14 mesi è stato trovato senza vita in un letto a Verona. Secondo gli esami, effettuati dal patologo Vito Cirielli, le ferite che gli sarebbero state inferte non erano mai state curate e avrebbe vissuto in un ambiente sporco dove non veniva nemmeno mai lavato. Particolari agghiaccianti che sono emersi oggi. Il decesso, risultato subito sospetto perché alcune ecchimosi sul corpicino sarebbero state evidenti, ha portato il Pm Giulia Lavia, a fermare la madre del piccolo.
Lesioni prodotte da un adulto non solo l’altro giorno ma anche in precedenza. E’ quanto emerge dai primi risultati dell’autopsia effettuata sul corpicino del piccolo, morto a Verona. Il bimbo di 14 mesi è stato trovato senza vita in un letto a Verona. Secondo gli esami, effettuati dal patologo Vito Cirielli, le ferite che gli sarebbero state inferte non erano mai state curate e avrebbe vissuto in un ambiente sporco dove non veniva nemmeno mai lavato. Particolari agghiaccianti che sono emersi oggi. Il decesso, risultato subito sospetto perché alcune ecchimosi sul corpicino sarebbero state evidenti, ha portato il Pm Giulia Lavia, a fermare la madre del piccolo.
