Cronaca

Belluno: nei guai un cardiologo

Scritto da Redazione

Visite private a pagamento effettuate nella struttura sanitaria pubblica. È quanto accertato dal Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di finanza di Belluno.Nei guai è finito il primario di Cardiologia dell’Ospedale di Pieve di Cadore, Jacopo Dalle Mule, 64 anni che in seguito agli accertamenti della fiamme gialle è stato sospeso dall’esercizio dell’attività sanitaria, il gip inoltre ha disposto per l’uomo il divieto di dimora nel comune bellunese sede del nosocomio pubblico

Visite private a pagamento effettuate nella struttura sanitaria pubblica. È quanto accertato dal Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di finanza di Belluno.Nei guai è finito il primario di Cardiologia dell’Ospedale di Pieve di Cadore, Jacopo Dalle Mule, 64 anni che in seguito agli accertamenti della fiamme gialle è stato sospeso dall’esercizio dell’attività sanitaria, il gip inoltre ha disposto per l’uomo il divieto di dimora nel comune bellunese sede del nosocomio pubblico.Secondo quanto emerso dalle indagini, il primario senza alcuna autorizzazione dell’Ulss, avrebbe visitato a pagamento i suoi ‘clienti’ utilizzando la struttura e i macchinari pubblici mentre i pazienti attendevano mesi in lista d’attesa.2 settimane il tempo d’attesa per i pazienti paganti che diventavano 5 mesi per chi chiedeva una visita con iter pubblico.Nelle indagini è rimasta coinvolta anche la moglie del medico che si sarebbe occupata delle prenotazioni delle visite private da eseguire negli ambulatori dell’ospedale con le attrezzature sanitarie pubbliche. Il primario adesso deve rispondere di peculato aggravato continuato, truffa aggravata continuata ed interruzione di pubblico servizio. La moglie invece è accusata di concorso nel reato di truffa.

L'autore

Redazione