Territorio

DEGRADO MESTRE: CITTADINI PROTESTANO A LUME DI CANDELA

Ad illuminare il percorso la luce delle candele. Circa cinquecento le fiammelle che ieri si sono incamminate da Piazzale Roma e attraversando il centro storico, sono giunte fino a Campo Manin e poi a Cà Farsetti dove ad attenderle c’era il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni assieme agli assessori Bettin, Simionato e Bergamo. A tenere strette fra le mani le candele una delegazione del coordinamento dei comitati “Mestre off limits” che in mano non teneva solo il lume ma anche le 7 mila firme raccolte in questi mesi per dire basta alla situazione di disagio in cui vivono i cittadini della terraferma.

Ad illuminare il percorso la luce delle candele. Circa cinquecento le fiammelle che ieri si sono incamminate da Piazzale Roma e attraversando il centro storico, sono giunte fino a Campo Manin e poi a Cà Farsetti dove ad attenderle c’era il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni assieme agli assessori Bettin, Simionato e Bergamo. A tenere strette fra le mani le candele una delegazione del coordinamento dei comitati “Mestre off limits” che in mano non teneva solo il lume ma anche le 7 mila firme raccolte in questi mesi per dire basta alla situazione di disagio in cui vivono i cittadini della terraferma.
Il degrado urbano di Mestre, ma anche i tempi spesso infiniti delle opere pubbliche, e le politiche di sostegno che sarebbero necessarie per il commercio nei centri cittadini sono i punti su cui si chiede alla giunta di agire per rendere reversibile una situazione ora definita difficile.
L’adesione alla manifestazione è stata alta e la delegazione ha potuto incontrare il primo cittadino Orsoni per spiegare anche con le parole quanto sostenuto dalle 7 mila firme.

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Redazione