Il malvivente è entrato in azione poco dopo le nove del mattino, citofonando nella casa di una coppia di ultra 60enni di Fossalta. La moglie, il cui marito è disabile, ha aperto il cancello ad un giovane che indossava un paio di occhiali da sole, e quando questi l’ha raggiunta sulla porta di casa si è vista spingere a terra. Il ragazzo ha minacciato la 65enne con una pistola, l’ha colpita alla nuca e si è fatto accompagnare in tutte le stanze della casa alla ricerca di oggetti preziosi. In una stanza il marito, impossibilitato a muoversi, non si è reso conto di quanto stesse accadendo.
Di oggetti preziosi però non vi era nemmeno l’ombra, in quella villetta del veneziano. Circostanza questa, che ha fatto esplodere ancor di più la rabbia e la violenza del rapinatore senza scrupoli che dopo aver assestato qualche altro colpo alla donna l’ha costretta a consegnargli l’anello che portava al dito e le ha strappato dai lobi gli orecchini. Uno strappo che ha lacerato il lobo della vittima lasciata poi sanguinante e disperata.
Il giovane è uscito dalla casa con il magro bottino raggiungendo un complice che lo stava aspettando in auto. Solo dopo aver sentito la macchina allontanarsi a tutta velocità la 65enne ha raggiunto il marito e insieme hanno chiamato i carabinieri. La 65 enne ha subito varie lesioni fra cui il taglio alla nuca (probabilmente causato dal calcio della pistola) che l’ha costretta a ricorrere alle cure mediche all’ospedale di San Donà.
