Cronaca

VENEZIA: BLITZ NELLE CASE DEGLI ULTRA’

È scattato all’alba il blitz di Polizia e Carabinieri nelle abitazioni di alcuni sostenitori ultrà del Venezia Calcio. Secondo quanto trapelato agenti e militari avrebbero controllato i domicili di una trentina di appartenenti ai gruppi “Gate 22” e “Vecchi Ultras”. Si tratta di fazioni opposte di sostenitori, con aderenti appartenenti a schieramenti in antitesi anche dal punto di vista politico, la prima più vicina all’area di estrema sinistra e la seconda a quella di estrema destra.

È scattato all’alba il blitz di Polizia e Carabinieri nelle abitazioni di alcuni sostenitori ultrà del Venezia Calcio. Secondo quanto trapelato agenti e militari avrebbero controllato i domicili di una trentina di appartenenti ai gruppi “Gate 22” e “Vecchi Ultras”. Si tratta di fazioni opposte di sostenitori, con aderenti appartenenti a schieramenti in antitesi anche dal punto di vista politico, la prima più vicina all’area di estrema sinistra e la seconda a quella di estrema destra.
Le ipotesi di reato al centro dei provvedimenti cautelari – obbligo di dimora e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria – vanno dal concorso in tentato omicidio a lesioni aggravate, a porto abusivo di armi improprie.
A far scattare le indagini sono stati diversi episodi di scontri violenti tra le due frange di ultrà registrate sia a Venezia che a Mestre. Scontri che, secondo gli inquirenti, durerebbero da un paio di e fra i quali rientrerebbe anche la maxi rissa di Mestre a cui presero parte circa una trentina di persone e durante la quale alcuni giovani rimasero feriti gravemente.
Riconducibile ai due gruppi sarebbe anche l’episodio violento dello scorso ottobre a dove circa una ventina di persone diedero vita ad una rissa fra Piazzale Roma e i giardini Papadopoli nella quale un ragazzo riportò la frattura del cranio.

L'autore

Redazione