Le ricerche da mezzogiorno impegnano anche un elicottero. La speranza è che dall’alto si possa scorgere qualcosa sulla superficie del lago che le battute di ricerca dei sommozzatori fin’ora non hanno potuto vedere.
Sono ripartite sta mane intorno alle 10 le ricerche del pescatore che ieri è stato inghiottito dalle acque del lago di Fimon nel vicentino sparendo nel nulla. Nessuna traccia del corpo, ad emergere solo il portafogli dell’uomo con all’interno i suoi documenti. Igor Menegatti, 35 anni, residente a Castegnero in via Vegri, secondo la carta d’Identità è lui che le squadre dei sommozzatori dei vigili del fuoco, assieme a i Carabinieri stanno cercando dalle 14.30 di ieri, quando due ragazzi hanno lanciato l’allarme. A chiamare il 118 due giovani veronesi di 17 e 20 anni, mentre erano stesi sull’erba a due metri dalla riva hanno visto il pescatore cadere in acqua e non riemergere più.
Si teme che il 35enne, ufficialmente disperso, possa essere rimasto intrappolato nelle fitte alghe del lago, nei fondali limacciosi. A rendere più difficili le ricerche anche le condizioni meterologiche.
LAGO FIMON (VI): PESCATORE CADE NEL LAGO E SVANISCE NEL NULLA
Le ricerche da mezzogiorno impegnano anche un elicottero. La speranza è che dall’alto si possa scorgere qualcosa sulla superficie del lago che le battute di ricerca dei sommozzatori fin’ora non hanno potuto vedere.
Sono ripartite sta mane intorno alle 10 le ricerche del pescatore che ieri è stato inghiottito dalle acque del lago di Fimon nel vicentino sparendo nel nulla. Nessuna traccia del corpo, ad emergere solo il portafogli dell’uomo con all’interno i suoi documenti.
