PADOVA: TRUFFE ANZIANI VIETATO ABBASSARE LA GUARDIA

Non ci stanchiamo di raccontarvi le storie che hanno per protagonisti gli anziani truffati. Abbiamo deciso di farlo per mantenere sempre alta l’attenzione su questo fenomeno che purtroppo sembra crescere. Approfittare della fiducia, della solitudine e dell’età delle persone è un atto da condannare. Eppure la cronaca riporta sempre nuovi episodi, nuovi trucchi, nuove storie raccontate per ingannare una fascia delle popolazione debole.
Ha proposto di venderle un allarme antintrusione la giovane donna che sta mane si è presentata a casa di una 89enne che abita nel quartiere Chiesanuova. I soliti modi gentili, la voce calma, il sorriso e l’abbigliamento curato hanno fatto il resto. E l’anziana ha deciso di farla entrare. Ma il sistema d’allarme non esisteva, mentre esistevano le intenzioni di furto della giovane che dalla casa se n’è andata portando con sé i gioielli dell’anziana e mille euro. Ma il bene più prezioso che è riuscita a sottrarre alla 89ene è la fiducia. Per fronteggiare questo tipo di situazione continuano gli incontri organizzati dalla Questura di Padova in collaborazione con il Comune e le associazioni del territorio. “Fermiamo i ladri di sogni” con il teatro è il titolo dell’iniziativa che grazie a due compagnie teatrali porta sui palcoscenici alcune rappresentazioni di truffe. Gli attori ripropongono cosa accade durante i raggiri creando così un vissuto agli anziani aiutandoli a fronteggiare possibili spiacevoli situazioni.  In programma gli ultimi due appuntamenti: giovedì 9 maggio alle 17 al Centro civico polivalente Forcellini di via Prosdocimi 2/A e venerdì 10 maggio alle ore 14 nel patronato di San Gregorio Barbarigo di via Valmarana 18