Cronaca

PADOVA: RAPINA VIA SAVONAROLA, 1 ARRESTO

È un nordafricano clandestino dal 2002, noto alle forze dell’ordine per spaccio di droga, il responsabile della rapina dello scorso 15 aprile durante la quale un ventenne rimase ferito alla testa.

È un nordafricano clandestino dal 2002, noto alle forze dell’ordine per spaccio di droga, il responsabile della rapina dello scorso 15 aprile durante la quale un ventenne rimase ferito alla testa.

Per scappare il ladro che dalla tasca della fidanzata 17enne del ragazzo aveva sfilato un I-Phone si è trasformato in rapinatore colpendo alla testa la sua vittima con una bottiglia di birra. 8 i punti di sutura con i quali i medici del pronto soccorso padovano hanno richiuso le ferite alla tempia e all’orecchio del ventenne.

Una caccia all’uomo partita lo scorso 15 aprile e conclusasi con l’arresto da parte della squadra mobile padovana del responsabile. La polizia  per le indagini hanno avuto il supporto delle telecamere di sicurezza installate in via Savonarola, luogo dell’aggressione, e nelle altre vie del centro cittadino. Gli apparati elettronici hanno ripreso alcuni istanti della colluttazione e consegnato un identikit ancor più nitido di quello dato loro dalle vittime. Erano le 6.30 del mattino quando il nordafricano ha avvicinato la coppietta padovana al rientro da una serata in discoteca. Prima ha chiesto loro se volessero della droga, poi ha tentato di abbracciarli. Ma proprio durante uno di questi abbracci la giovane si è accorta di essere stata derubata del telefono. Da qui l’inseguimento e poi la colluttazione. Ora all’intera vicenda può essere messa la parola fine.

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Redazione