Cronaca

PADOVA: MARATONA DEL SANTO DEDICATA A VITTIME BOSTON

Scritto da Redazione

Due le esplosioni che ieri alle 14,50, le 20,50 in Italia, hanno squarciato l’aria di festa della Maratona di Boston. Le bombe, due i pacchi bomba piazzati nelle gradinate vicino al traguardo, hanno provocato la morte di 3 spettatori del maratona, fra cui un bimbo di 8 anni, e ferito oltre 130 persone, alcune ricoverate in gravissime condizioni. Ma le autorità americane hanno capito che il massacro poteva avere margini più ampi dopo il ritrovamento di altri due ordigni fortunatamente ancora inesplosi.

Due le esplosioni che ieri alle 14,50, le 20,50 in Italia, hanno squarciato l’aria di festa della Maratona di Boston. Le bombe, due i pacchi bomba piazzati nelle gradinate vicino al traguardo, hanno provocato la morte di 3 spettatori del maratona, fra cui un bimbo di 8 anni, e ferito oltre 130 persone, alcune ricoverate in gravissime condizioni. Ma le autorità americane hanno capito che il massacro poteva avere margini più ampi dopo il ritrovamento di altri due ordigni fortunatamente ancora inesplosi.
Al momento nessun italiano sembra essere rimasto coinvolto nelle esplosioni anche se numerosi nostri connazionali si trovavano a Boston per partecipare all’evento sportivo. Fra loro anche una parte della Venice Marathon Running Team, una ventina di persone in tutto, che nelle scorse hanno rassicurato telefonicamente i propri familiari sul proprio stato di salute.
Immediati da tutte le parti del mondo sono arrivati i messaggi di condanna all’attentato, sulla cui matrice le autorità americane stanno ancora indagando. Fra i messaggi non è mancato quello del governatore del Veneto Luca Zaia che ha espresso le proprie condoglianze e quelle dell’intero Veneto agli Stati Uniti “viviamo in un mondo complesso – ha scritto il governatore- A fronte della violenza insensata e della banalizzazione della barbarie la risposta non può che essere il richiamo ai valori della democrazia e della civiltà”.
Il sindaco di Padova Flavio Zanonato ha indetto per questo pomeriggio alle 18 una manifestazione sul Listòn davanti a Palazzo Moroni per protestare contro la violenza.
Fra Padova e Boston esiste un legame forte dal 1983, anno nel quale le due città furono legate dalla scelta di un gemellaggio. Proprio per questo l’amministrazione comunale ha deciso di dedicare alle vittime e alla popolazione degli Stati Uniti la Maratona del Santo che si correrà la prossima domenica da Campodarsego a Prato della Valle. Una scelta che nello stesso tempo è un omaggio a chi è rimasto coinvolto nell’attentato e un fermo atto di condanna a odio e violenza.

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