Cronaca

VERSA IN POSTA 1,7 MLN CON ASSEGNO FALSO: ARRESTATO ERA UN LATITANTE

Scritto da Redazione

Aprire un conto corrente e versare un milione e 700 mila euro in questo periodo certamente risulta un operazione sospetta. Dopo aver accolto il cliente e aver eseguito le pratiche, i dipendenti di un ufficio postale di Verona, hanno avvisato anche la polizia. L’assegno era stato abilmente falsificati, così come i documenti del titolare del conto. C’è di più però! L’uomo un uruguaiano di 55 anni, era un latitante

Aprire un conto corrente e versare un milione e 700 mila euro in questo periodo certamente risulta un operazione sospetta. Dopo aver accolto il cliente e aver eseguito le pratiche, i dipendenti di un ufficio postale di Verona, hanno avvisato anche la polizia. L’assegno era stato abilmente falsificati, così come i documenti del titolare del conto. C’è di più però! L’uomo un uruguaiano di 55 anni, era un latitante e su di lui pendeva sull’uomo pendeva un provvedimento di cattura per l’esecuzione di un ordine di carcerazione emesso a luglio 2011 dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, per scontare una condanna a 3 anni e 11 mesi per ricettazione. Quando è stato fermato nell’ufficio postale, l’uomo aveva addosso tre documenti e un codice fiscale falsi, oltre a tre carte bancarie legate a conti correnti attivati con false identità. Ora dovrà rispondere anche della falsificazione dell’assegno, dei documenti e di truffa.

 

 

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