Cronaca

PONTE DI BRENTA (PD): PESTATO ALLA CHIUSURA, GRAVE TABACCAIO

Scritto da Redazione

Mirava all’incasso l’uomo che ieri ha aggredito a colpi di mazza da baseball il proprietario della tabaccheria di via San Marco all’angolo con via delle Ceramiche. Ha atteso che Enrico Ferri 46enne residente a Stanghella, abbassasse le serrande del suo locale, per affrontarlo nel buio della via nella quale l’uomo aveva parcheggiato l’auto.

Mirava all’incasso l’uomo che ieri ha aggredito a colpi di mazza da baseball il proprietario della  tabaccheria di via San Marco all’angolo con via delle Ceramiche. Ha atteso che Enrico Ferri 46enne residente a Stanghella, abbassasse le serrande del suo locale, per affrontarlo nel buio della via nella quale l’uomo aveva parcheggiato l’auto. A salvare il tabaccaio l’intervento di un conoscente, un cittadino romeno, che di fronte alla scena si è scagliato contro l’aggressore colpendolo con un ombrello.
Un gesto il suo che ha messo in fuga il rapinatore, che è comunque riuscito a sfilare il portafogli e le chiavi dell’auto della vittima, poi abbandonate poco più avanti.
50 euro il bottino, cioè quanto contenuto nel portafogli del tabaccaio, che con sé non aveva l’incasso del suo negozio.
Ed è il bottino a rendere più amara la brutalità con cui il 46enne è stato aggredito. Violenza senza senso. La pensano così i cittadini di Ponte di Brenta che il giorno dopo sgomenti commentano l’accaduto.
Il tabaccaio si trova ricoverato al’ospedale civile di Padova. Le sue condizioni che all’inizio non avevano destato preoccupazioni si sono aggravate. I medici, che si sono riservati la prognosi, gli hanno riscontrato un trauma cranico con ematoma extra durale bilaterale e hanno deciso per un coma farmacologico.
Fra i commercianti della zona lo sgomento e la preoccupazione sono alti.

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