È stato un esposto anonimo a far partire i controlli della Polizia locale padovana. Un documento non firmato nel quale si denunciava la presenza di tassisti abusivi che circolavano in città. Automobilisti privati dunque che senza licenza si offrono, ovviamente sotto ricompensa, di scortare gli utenti a destinazione.
Così il personale della squadra investigativa dei vigili urbani ha effettuato un intervento con l’obiettivo di reprimere il fenomeno. E i controlli hanno dato esito positivo. L’esposto dunque aveva ragione.
È in via Aspetti che è stato fermato un uomo di nazionalità italiana di 58 anni residente in un Comune del Padovano. L’improvvisato tassista era alla guida di una Hyunday e trasportava un passeggero. E dal cliente è arrivata la conferma agli agenti: quella in atto era una vera e propria corsa il cui costo era stato preventivamente concordato.
L’automobilista 58enne si è visto elevare una sanzione di 159 euro, i vigili inoltre hanno proceduto a verbalizzare la sospensione della carta di circolazione per un periodo che varia dai 2 agli 8 mesi e il fermo amministrativo del veicolo.
Ora la Polizia locale è al lavoro per capire se si tratti di un caso isolato o se in città vi siano altri casi di tassisti abusivi.
PADOVA: TASSISTI ABUSIVI IN CITTA’
È stato un esposto anonimo a far partire i controlli della Polizia locale padovana. Un documento non firmato nel quale si denunciava la presenza di tassisti abusivi che circolavano in città. Automobilisti privati dunque che senza licenza si offrono, ovviamente sotto ricompensa, di scortare gli utenti a destinazione.
