PADOVA: RAZZIE SULLA AUTO IN SOSTA, DENUNCIATI VENTENNI

Due auto viste circolare insistentemente in via Bronzetti e nelle vie attigue e poi i furti ai veicoli in sosta. Colpi rapidi, a volte solo vetri di macchine che vanno in frantumi senza portare via nulla. Come lo scorso 4 febbraio quando ad infrangersi è il vetro di una Mercedes. Le volanti e il personale della squadra mobile in servizio di osservazione inseguono una Toyota Yaris a bordo della quale vi sono i responsabili della spaccata che però dopo un lungo inseguimento lungo le vie cittadine riescono a fuggire.
I colpi nella zona si susseguono. Troppi per i residenti e per i clienti di alcuni locali del quartiere che lasciano le auto in sosta nei paraggi.
E ieri sera, a distanza di un mese, i responsabili della spaccata tornano sui loro passi probabilmente con l’intenzione di tornare a colpire. Questa volta sono a bordo di una Fiat Punto. È al termine di una fuga, durante la quale l’auto ha imboccato più volte alcune vie contromano, che gli agenti li fermano e controllano il mezzo. A bordo due navigatori satellitari, e un notebook risultato rubato ad un ragazzo di Grisignano in provincia di Vicenza, guanti, e arnesi atti allo scasso fra cui un oggetto utilizzato per forzare le serrature delle auto e mandarne in frantumi i vetri.
A finire nei guai due ragazzi di 23 e 20 anni entrambi residenti in un campo nomadi della provincia di Vicenza. I due giovani sono stati denunciati a vario titolo per ricettazione, tentato furto con scasso, possesso di arnesi atti allo scasso, e uno di loro anche per guida senza patenta, nonostante fosse al volante dell’auto non aveva mai conseguito il documEnto.