Cronaca

Abano: richiesta ticket dopo morte giovane, ulteriore shock per genitori

Scritto da Redazione

Doppio dolore per la famiglia di Riccardo Zilio il ragazzino di 14 anni scomparso improvvisamente per una leucemia fulminante. Una sorta di beffa, un ingiustizia tutta italiana che considerato come vanno le cose nel nostro paese non appare nemmeno un caso isolato. Un ingiustizia però che resta difficile da accettare per una famiglia che ha appena perso un figlio. Il 14 enne aveva preso una botta al ginocchio mentre giocava a calcio. Per questo i genitori lo avevano portato al Pronto Soccorso di Abano, era stato trattato con un codice bianco e subito mandato a casa.

Doppio dolore per la famiglia di Riccardo Zilio il ragazzino di 14 anni scomparso improvvisamente per una leucemia fulminante. Una sorta di beffa, un ingiustizia tutta italiana che considerato come vanno le cose nel nostro paese non appare nemmeno un caso isolato. Un ingiustizia però che resta difficile da accettare per una famiglia che ha appena perso un figlio. Il 14 enne aveva preso una botta al ginocchio mentre giocava a calcio. Per questo i genitori lo avevano portato al Pronto Soccorso di Abano, era stato trattato con un codice bianco e subito mandato a casa. Questione di pochissimo tempo e il ragazzino era stato colto da un malore grave. Perdita di sangue dalla bocca e dagli occhi. Immediatamente era giunta un ambulanza sempre dal policlinico di Abano, poi una seconda. Il medico chiedeva ai genitori se il figlio avesse assunto stupefacente. Una domanda che di fronte alla tragedia che si stava consumando ha aperto un ulteriore strappo al cuore di due genitori disperati. Sul posto erano giunti anche i carabinieri chiamati dal 118 per l’agitazione della famiglia. I militari hanno compreso subito il dramma e l’adolescente era stato portato all’ospedale di Padova dove però non c’è stato nulla da fare. Adesso l’ospedale di Abano ha inviato la richiesta di pagamento del ticket per la prestazione effettuata sul ragazzino che ormai ha lasciato questo mondo. Una richiesta che appare evidentemente assurda e ogni cuore si augura che si tratti di un errore.

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