Territorio

Scuole: urge messa in sicurezza

L’Upi, l’Unione Nazionale delle Province, ha stimato che per mettere in sicurezza e ristrutturare gli edifici che ospitano le scuole superiori d’Italia, servirebbero più di 3 mila euro a studente, per una cifra che si aggira sui 8 miliardi e mezzo di euro.

L’Upi, l’Unione Nazionale delle Province, ha stimato che per mettere in sicurezza e ristrutturare gli edifici che ospitano le scuole superiori d’Italia, servirebbero più di 3 mila euro a studente, per una cifra che si aggira sui 8 miliardi e mezzo di euro.
Dai dati pubblicati dal Ministero dell’Istruzione risulta che il quattro per cento delle scuole ha più di un secolo e che invece la metà ha più di 40 anni, e più della metà degli 8 miliardi e mezzo necessari, sarebbe destinato per la messa in sicurezza e per l’antisismica.
Si tratta di una questione di enorme importanza e che necessita di urgenza, per realizzare interventi di edilizia scolastica, assicurare la manutenzione ordinaria e garantire, nell’immediato, la ripresa degli investimenti in opere e infrastrutture.
Negli ultimi cinque anni, gli investimenti sulle scuole, si sono ridotti più della metà, a causa dei tagli ai bilanci e dei vincoli imposti dal patto di stabilità, e si tratta di un trend in diminuzione che si è accentuato tra il 2011 e il 2012.
L’Upi a questo proposito, chiede che sia istituito un piano straordinario annuale che sia adeguatamente finanziato e che attraverso delle procedure veloci, consenta un intervento tempestivo da parte dell’ente locale e una reale programmazione territoriale. Inoltre con i fondi, oltre che a garantire la messa in sicurezza delle scuole, bisogna anche garantire la costruzione di nuovi edifici funzionali e moderni, capaci di contribuire alla crescita sociale e intellettuale degli studenti.

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Redazione