Avverrà domani l’ultimo saluto di parenti e amici a Rosa Pedron la 74 enne deceduta lo scorso giovedì dopo essere stata investita lungo la Provinciale 53 a poche centinaia di metri da casa.
Le esequie si svolgeranno alle 15 nel Duomo di Piove di Sacco comune nel quale la donna risiedeva insieme al marito e ai tre figli. La data del rito funebre è stata fissata non appena è arrivato il nullaosta della procura della Repubblica che non ha ritenuto necessario procedere con l’esame autoptico.
La causa del decesso della 74enne per gli inquirenti risulta chiara così come la dinamica che ha strappato la donna all’affetto dei suoi familiare.
Giovedì pomeriggio poco prima delle 18 la pensionata in bici stava percorrendo la Provinciale in direzione di Corte in sella alla sua bicicletta quando è stata urtata dall’auto condotta da un 78 di Campagna Lupia. L’urto ha fatto perdere l’equilibrio all’anziana finita a terra mentre sopraggiungeva una fiat Bravo condotta da un 45enne di Campolongo Maggiore che nulla ha potuto fare per evitare la tragedia.
In attesa del funerale non si placano le polemiche dei residenti della zona e del sindaco del comune di Piove di Sacco Sandro Marcolin che da tempo lamentano una situazione critica. La strada provinciale risulterebbe pericolosa perché scarsamente illuminata. Il lungo rettilineo inoltre inviterebbe gli automobilisti a pigiare il piede sull’acceleratore. Per questo il primo cittadino ha chiesto da tempo l’installazione di un autovelox, e la creazione di passerelle ciclo pedonali.
