Le malattie neurologiche rare sono patologie poco conosciute, ma il dieci per cento della popolazione mondiale ne soffre, solo in Europa colpiscono circa 30 milioni di persone. L’università di Padova, ha creato un nuovo progetto, finanziato dalla Comunità europea e promosso da Dipartimento della salute della donna e del bambino e dalla Fondazione Brains for Brain, con un preciso obbiettivo, si tratta di un portale web che metterà a disposizione una banca dati, per favorire un interazione tra medici di famiglia, esperti del settore, pazienti e famiglie, in modo da arrivare ad una diagnosi in tempi rapidi, una sorta di Google delle malattie neurologiche rare. Verrà creata, tramite un unità di pronto intervento europea, formata da scienziati, ricercatori e clinici del settore neurologico, una rete di informazione mirata per favorire il riconoscimento, la diagnosi e il trattamento delle malattie neuro metaboliche geneticamente trasmesse. Maurizio Scarpa, dell’Università di Padova, sostiene, che si tratta di molto di più di un portale web che mette a disposizione una banca dati, un progetto che prevede la possibilità da parte di vari utenti di elaborare, scambiare e condividere le informazioni, i file e gli archivi elettronici, interagendo in maniera dinamica per formulare una diagnosi tempestiva e adeguata, di modo che prima che il processo di neuro degenerazione diventi irreversibile, sarà possibile intraprendere un appropriato trattamento.
