Cronaca

Rapina finita nel sangue:caccia ai banditi

Scritto da Redazione

Rapina finita nel sangue a Pieve di Soligo, in provincia di Treviso. Tre banditi armati, verso sera, sono entrati nel negozio. Avevano dei grossi sacchi da riempire ed erano armati. In breve tempo hanno razziato l’oro presente nel negozio. Al momento della fuga il gioielliere si è rivoltato a parole e tanto è bastato per far reagire la banda. Uno degli sconosciuti ha sparato contro l’uomo. Il proiettile ha colpito all’inguine, Pierpaolo Toffolatti, 47 anni.

Rapina finita nel sangue a Pieve di Soligo, in provincia di Treviso. Tre banditi armati, verso sera, sono entrati nel negozio. Avevano dei grossi sacchi da riempire ed erano armati. In breve tempo hanno razziato l’oro presente nel negozio. Al momento della fuga il gioielliere si è rivoltato a parole e tanto è bastato per far reagire la banda. Uno degli sconosciuti ha sparato contro l’uomo. Il proiettile ha colpito all’inguine,  Pierpaolo Toffolatti, 47 anni. Per i medici il gioielliere non è in pericolo di vita ma ha riportato una brutta ferita ed è stato sottoposto ad intervento chirurgico. A dare l’allarme al  113 è stato un commerciante vicino. I rapinatori sono fuggiti su una Fiat Uno, trovata abbandonata a circa 400 metri di distanza. Polizia e Carabinieri hanno istituito posti di blocco sulle principali strade di uscita dalla Pedemontana per intercettare i rapinatori, è caccia all’uomo in tutta la zona.

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