Gridano al miracolo i passeggeri del bus partito ieri mattina dalla parrocchia di Salboro nel padovano e diretto a Medjugorie per una tre giorni di ritiro spirituale. Miracolo o prontezza di riflessi l’avventura in cui sono rimasti coinvolti poco dopo le 17 una 50 di fedeli poteva davvero finire in tragedia.
L’autista del pullman, di una ditta di Ponte San Niccolò, mentre affrontava la strada montana che porta al Santuario ha perso i sensi. Il mezzo fuori controllo ha così iniziato a sbandare, puntando diritto verso una scarpata.
È a questo punto che tre dei passeggeri hanno preso in mano la situazione riuscendo ad evitare il peggio.
Uno dei tre uomini ha soccorso l’autista, un altro si è seduto al posto del conducente mentre il terzo ha tirato vigorosamente il freno a mano della corriera.
Il tutto mentre il mezzo continuava a viaggiare.
Dopo aver colpito più volte il guardrail il pullman ha fermato la sua corsa, senza che nessuno al suo interno rimanesse ferito.
Tantissima la paura per i passeggeri, che hanno vissuto attimi di terrore vedendo il bus stretto fra le rocce da un lato e lo strapiombo dall’altro. Oltre a ringraziare il terzetto di salvatori però i pellegrini sono convinti che si tratti di un miracolo visto che avevano appena finito di recitare il rosario, ad aiutarli ritengono sia stata proprio la Madonna.
Gridano al miracolo i passeggeri del bus partito ieri mattina dalla parrocchia di Salboro nel padovano e diretto a Medjugorie per una tre giorni di ritiro spirituale. Miracolo o prontezza di riflessi l’avventura in cui sono rimasti coinvolti poco dopo le 17 una 50 di fedeli poteva davvero finire in tragedia.
Il conducente, soccorso da alcuni infermieri presenti a bordo del mezzo, dopo essersi ripreso dalla probabile congestione si è potuto rimettere alla guida portando i fedeli a destinazione.
