Migliaia di cittadini veneti hanno usufruito indebitamente del codice di esenzione sanitario destinato a chi è senza reddito o comunque in uno stato di grave difficoltà e classificato con il codice di esenzione 7R3.
Il Comando Regionale della Guardia di Finanza, ampliando le sinergie con l’“Unità di Progetto Programmazione Risorse Finanziarie Servizio Sanitario Regionale” della Regione del Veneto ha passato al setaccio migliaia di pratiche sanitarie effettuate da luglio ad oggi. Quelle verificate sono quelle accompagnate dalle autocertificazioni di esenzione ticket per disoccupazione e reddito nel biennio 2009/2010. Su 123. 749 cittadini che si sono dichiarati esenti, 8377 sono risultati “falsi poveri”.
Questi avrebbero dichiarato il falso perché dalle verifiche i finanziari hanno fatto emergere che godevano di un reddito annuo ben al di sopra delle soglie di legge previste per poter godere del beneficio. Le operazioni delle fiamme gialle erano iniziate a luglio, facendo emergere da subito 2300 persone che avevano approfittato della situazione.
Le verifiche sono state effettuate in 11 aziende sanitarie della regione ma anche negli ospedali di Padova e Verona
