Visita istituzionale a Venezia per il presidente della repubblica Giorgio Napolitano. Primo appuntamento: visita all’esposizione Internazionale della Biennale, al termine della quale ha rilasciato commenti molto positivo. Il capo dello stato era accompagnato dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia, da quello del Consiglio regionale, Clodovaldo Ruffato, presenti inoltre la presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto e il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni. Nel corso di alcuni veloci incontri con i giornalisti ha toccato tra l’altro i temi del lavoro, dell’economia e della disoccupazione giovanile. Proprio questo punto, per Napolitano, è una delle preoccupazioni più grandi.
Il Capo dello Stato poi si è recato al Lido di Venezia dove ha pranzato con il presidente della Biennale e il direttore della Mostra. Con loro il regista Ermanno Olmi e i giurati italiani di Venezia 69: Matteo Garrone, Isabella Ferrari, Pierfrancesco Favino. Riferendosi al cinema italiano, Napolitano, ha commentato la mostra in maniera positiva e ha detto che bisogna sostenere il cinema italiano. Nel pomeriggio ha partecipato ad un incontro a Mestre, nell’ambito delle iniziative promosse dalla Fondazione Pellicani, dedicata al politico veneziano al quale il Presidente era legato da lunga amicizia e dalla comune militanza politica. Convegno dal titolo “Nuove mappe della politica in Italia e in Europa”.
Tra i giornalisti presenti non è mancata una domanda sulla sua opinione di Venezia come futura città metropolitana, alla quale Napolitano ha risposto scherzando che si tratta di una domanda troppo difficile.
