Un nuovo passo in avanti nella cura del tumore al surrene. Una buona notizia, che offre nuove speranze, grazie ad uno studio internazionale al quale ha partecipato, con un ruolo importante, l’Unità di Endocrinologia dell’ospedale di Padova, diretta dal prof. Franco Mantero. Il centro padovano, assieme a quello di Torino, ha contribuito con un cospicuo numero di casi al successo dello studio e, soprattutto, ha fornito le basi per la definizione di un nuovo protocollo, definendo l’associazione chemioterapica più efficace nel rallentare la progressione di questa grave forma di tumore. 300 i pazienti affetti da questa patologia, sui quali è stata effettuata la ricerca. Si tratta di persone in cura in una ventina di centri in tutto il mondo. Due le direzioni che seguono gli studi: da un lato ricerche di base sugli aspetti genetico-molecolari di queste neoplasie, per individuare markers diagnostici e prognostici sempre più specifici; dall’altro la messa a punto e la validazione di nuove metodologie diagnostiche e la sperimentazione in vivo di nuove combinazioni di farmaci.
I risultati positivi, che fanno guardare al futuro con ottimismo, sono stati pubblicati dalla più importante rivista internazionale di medicina, il New England Journal of Medicine.
