PADOVA: MORTO 19ENNE COLPITO DA ANEURISMA

Una foto che immortala un momento di spensieratezza. Un’istantanea che regala a chi la guarda il sorriso acerbo di ragazzi poco più che 18enni. E poi un saluto “Ciao Giosuè”. E così che il Valsugana volley ha deciso di salutare il giovane atleta che per anni ha militato nelle sue fila, ma soprattutto di salutare l’amico, il compagno di tante risate “Alle 10.00 di martedì 10 luglio il nostro amico Giosuè Zorzi ci ha lasciato e ora ci controlla sorridente dall’alto” così scrivono nel sito.
Non ce l’ha fatta il 19enne di Altichiero, che per due giorni ha lottato fra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva di Neurochirurgia all’ospedale civile di padova. Troppo disperate le sue condizioni. Sabato sera era Giosuè, iscritto all’istituto d’arte Pietro Selvatico, era stato operato d’urgenza
dopo essere stato colto da un malore che lo aveva lasciato privo di sensi davanti al pubblico di un torneo di calcetto nella parrocchia di Sacro cuore al quale aveva partecipato come spettatore.
Secondo quanto accertato dai medici la causa del malessere sarebbe da imputare ad un’emorragia cerebrale, dovuta a un’aneurisma congenito.
Un malore da cui il 19enne non si è più ripreso fino al tragico epilogo di sta mane quando i medici lo hanno dichiarato clinicamente morto.
In attesa della comunicazione della data del funerale, oggi i giovani della parrocchia di Sacro Cuore, dove il 19enne era molto conosciuto come animatore del grest, hanno voluto salutare il loro amico animando la messa delle 18.30.