Stroncato dalla guardia di finanza di padova un traffico internazionale di prodotti con marchi contraffatti. Articoli d’abbigliamento e oggetti delle migliori griffe, realizzati in maniera perfetta del tutto simili agli originali e difficili da individuare anche agli occhi più esperti. L’operazione denominata “Nervefull” ha consentito di smantellare una vera e propria organizzazione composta da una fabbrica che produceva i materiali, agenti di commercio che si occupavano di piazzare gli articoli e i corrieri. Insomma una sorta di multinazionale ben organizzata e attiva. Molta merce veniva venduta nei paesi arabi e in quelli dell’est dove le griffe sono super apprezzate. Le indagini della Finanza patavina sono scattate in seguito ad alcuni fermi effettuati in uffici postali. Da lì sono partiti i sospetti che hanno innescato l’operazione. I militari hanno puntato l’attenzione da prima sugli acquirenti, arrivando , poi, alle tracce contabili, bancarie e doganali che hanno permesso di ricostruire lo scenario nel quale l’azienda, in maniera illecita, lavorava. Fondamentali anche l’utilizzo di intercettazioni telefoniche e ambientali che hanno permesso il monitoraggio delle persone coinvolte nella filiera. Individuato anche uno show room del falso , nel quale una signora pensionata di 60 anni accoglieva i clienti per presentare la merce. Perquisizioni sono state effettuate a Padova, Treviso , Vicenza e altre città italiane. L’ indagine coordinata dalla Procura di Padova ha portato alla denuncia di 29 persone per associazione a delinquere finalizzata alla produzione, commercializzazione e vendita di prodotti con marchi contraffatti. Una persona è stata arrestata per resistenza a pubblico ufficiale. Sequestrati 43 mila prodotti falsi ma anche due macchinari per la produzione, 300 kg di pelle e centinaia di metri di tessuto.L ‘ operazione ha portato guai anche per i clienti dell’organizzazione per aver acquistato merce falsa, 120 le sanzioni amministrative emesse.
