Continua il clima di tensione alla Safilo, l’azienda di occhialeria padovana, dopo l’annuncio del taglio necessario per un migliaio di lavoratori. L’ azienda che ha perso un cliente importante, e di conseguenza, un gran numero di fatturato, si trova di fronte ad un esubero di posti di lavoro e per far fronte alla situazione i licenziamenti diventano indispensabili. Nella sede padovana si sono svolti vari incontri con i sindacati (e sulla vicenda è intervenuto anche l’assessore al lavoro della Provincia Barison che sta mediando). I lavoratori si dicono preoccupati. I sindacati si stanno dando da fare cercando delle strategie da discutere con la proprietà e anche dal mondo politico arrivano degli interventi che sono arrivati a chiedere un interrogazione parlamentare per convocare, con la massima celerità, un tavolo di concertazione tra le diversi parti coinvolte al fine di scongiurare un rischio che metterebbe in ginocchio troppe persone e famiglie intere. Ma il problema è approdato anche alla commissione europea con la presentazione di una interrogazione urgente chiedendo la «eventuale mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori della Safilo. Intanto tra i lavoratori c’è clima di tensione e per lunedì è in programma uno sciopero di 4 ore.
Continua il clima di tensione alla Safilo, l’azienda di occhialeria padovana, dopo l’annuncio del taglio necessario per un migliaio di lavoratori. L’ azienda che ha perso un cliente importante, e di conseguenza, un gran numero di fatturato, si trova di fronte ad un esubero di posti di lavoro e per far fronte alla situazione i licenziamenti diventano indispensabili. Nella sede padovana si sono svolti vari incontri con i sindacati (e sulla vicenda è intervenuto anche l’assessore al lavoro della Provincia Barison che sta mediando). I lavoratori si dicono preoccupati. I sindacati si stanno dando da fare cercando delle strategie da discutere con la proprietà e anche dal mondo politico arrivano degli interventi che sono arrivati a chiedere un interrogazione parlamentare per convocare, con la massima celerità, un tavolo di concertazione tra le diversi parti coinvolte al fine di scongiurare un rischio che metterebbe in ginocchio troppe persone e famiglie intere. Ma il problema è approdato anche alla commissione europea con la presentazione di una interrogazione urgente chiedendo la «eventuale mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori della Safilo. Intanto tra i lavoratori c’è clima di tensione e per lunedì è in programma uno sciopero di 4 ore.
