Una donna ucraina di 52 anni, segregata e picchiata dal convivente. Una storia terribile che andava avanti da tempo e che finalmente si è conclusa con l’arresto dell’uomo, un macedone di 42 anni. I due vivevano in una casa famiglia del veronese. Contro la 52 enne erano violenze fisiche continue e quando l’uomo usciva di casa, la chiudeva a chiave in una stanza poi al ritorno le controllava il cellulare per vedere se aveva chiesto aiuto. Una vita impossibile per la signora. Stremata dall’inferno quotidiano ha chiesto aiuto al 112. I carabinieri della Compagnia di Verona, dopo alcune indagini hanno appurato la crudeltà del macedone. Prima l’ uomo è stato raggiunto da un provvedimento di divieto di permanenza a Verona e poi è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
SEGREGAVA E PICCHIAVA CONVIVENTE, ARRESTATO MACEDONE
