Cronaca

Estorsione a veneziano: arrestati

Scritto da Redazione

Prima gli avevano venduto alcune opere d’arte e di antiquariato, poi gli avevano raccontato che in realtà quelle opere erano il frutto di un furto e così avevano iniziato a minacciarlo. E’ quello che è successo ad uno stimato commerciante di Venezia. Dopo aver acquistato i pezzi d’arte da tre persone queste gli hanno svelato che erano stati rubati in precedenza. E così per quasi un anno hanno vessato il veneziano minacciandolo di compromettere la sua figura professionale coinvolgendolo nelle indagini ed arrivando addirittura ad intimidire i familiari dell’uomo. I tre avevano detto che era necessario restituire gratuitamente le opere e versare cifre sempre più elevate per pagare le spese degli avvocati e compensare persone della ‘malavita’ che si erano addossate la responsabilità dei furti. In questo modo nel giro di pochissimo tempo i malviventi erano riusciti ad estorcere più di 80.000 euro tra denaro contante e opere d’arte. Scoperti dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Venezia sono stati arrestati con l’accusa di estorsione e rapina aggravata.

Prima gli avevano venduto alcune opere d’arte e di antiquariato, poi gli avevano raccontato che in realtà quelle opere erano il frutto di un furto e così avevano iniziato a minacciarlo. E’ quello che è successo ad uno stimato commerciante di Venezia. Dopo aver acquistato i pezzi d’arte da tre persone queste gli hanno svelato che erano stati rubati in precedenza. E così per quasi un anno hanno vessato il veneziano minacciandolo di compromettere la sua figura professionale coinvolgendolo nelle indagini ed arrivando addirittura ad intimidire i familiari dell’uomo. I tre avevano detto che era necessario restituire gratuitamente le opere e versare cifre sempre più elevate per pagare le spese degli avvocati e compensare persone della ‘malavita’ che si erano addossate la responsabilità dei furti. In questo modo nel giro di pochissimo tempo i malviventi erano riusciti ad estorcere più di 80.000 euro tra denaro contante e opere d’arte. Scoperti dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Venezia sono stati arrestati con l’accusa di estorsione e rapina aggravata.

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